Arte e Scienza: Paolo Monti e MUSIS
Luigi Campanella,
Università di Roma “La Sapienza”
La scelta della posizione di osservazione da assumere per interpretare al meglio
la scienza, è stata durante tutti
questi anni un aspetto peculiare di MUSIS, in
confronto con altri progetti museali specialmente di natura scientifica. MUSIS
ha infatti considerato l’integrazione fra arte e scienza come la sua linea
guida, adottando più di altri l’espressione interpretare piuttosto dimenticata e
sostituita con altre di minore valore creativo, come comunicare, tradurre,
diffondere.
Alla ricerca di esempi significativi ed incisivi, capaci di
trasferire al cittadino comune la sensibilità per questo tipo di approccio, ci
siamo imbattuti nell’arte di Paolo Monti.
I suoi sforzi per riempire anche con la scienza il calice dell’ispirazione
artistica, sono degni della massima lode. Così abbiamo scoperto un ideatore che
è anche un perfetto sperimentatore ed un ricercatore che è anche un magnifico
artista.
La trasformazione dell’esistente nell’arte come nella scienza, può seguire
percorsi diversi, in un caso elaborando concetti e teorie, nell’altro
rappresentando ed interpretando la realtà, oltre che con gli occhi, anche con il
cuore e la mente. Per conoscere questa realtà è possibile, secondo una visione
integrata della cultura, fare uso di fenomeni e processi scientifici, così
stimolando non soltanto la curiosità del cervello dell’osservatore, ma anche il
suo senso critico ed i suoi sentimenti.

"Arte e Scienza: Paolo Monti e MUSIS"
di Luigi Campanella, pubblicato in Paolo Monti (Musis, 1998) - ISBN 88-87054-01-0, e presente nella
raccolta di testi prodotti per la personale di Paolo Monti,
Vierdimensional ²,
Konstanz (Germania), 2001.
Luigi Campanella,
è professore ordinario di Chimica Analitica dal 1980, è stato Presidente del
Consiglio di Corso di Laurea in Chimica e Chimica Industriale dal 1981 al 1983,
Direttore del Dipartimento di Chimica dal 1983 al 1986, Coordinatore del corso
di Dottorato in Scienze Chimiche dal 1988 al 1994 e Preside della Facoltà di
Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dal 1988 al 1991, in tutti i casi
all’Università di Roma “La Sapienza”. Autore di libri di testo di Chimica
Strumentale Applicata e di circa 300 pubblicazioni a congressi nazionali ed
internazionali. Membro di parecchie commissioni nel CNR, MURST, Università ed
ENEA. Coordina il gruppo di lavoro sui metalli dell’Istituto Italiani per le
Acque ed il Programma Biotecnologie della Rete Internazionale FAO sui funghi.
Grazie al suo interesse alla diffusione della Scienza e della Cultura è
Presidente del MUSIS (Museo della Scienza e dell’Informazione Scientifica).
Vincitore dei premi internazionali Capire (creatività scientifica) e E.I.P.
(scuola come strumento di pace).
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