Paolo Monti
Volatili$$imi. The Most Dangerous Money
a cura di Piero Pala
Occhi del Bernini,
1992
particolari di banconote da Lire 50.000, carta
I numeri di serie di una banconota in corso
identificano il “particolare” ad essa sottratto.
Nastro Trasportatore Cosmico, 1991-2037
Banconota, satellite, orbita eliosincrona, tachimetro ottico con
funzione sommatoria. Una banconote, trasportata su un satellite, somma il proprio valore
nominale ad ogni passaggio di orbita.
Sindone 21’ 37”, 2 aprile 2005©
Banconota, plexiglass
Track Money. Where's George?, 2011-2037
Banconota, rilevamento satellitare, internet.
Laudato si’ . . . Tassonomie Spaziali 37788, 2011-2037
Banconota, satellite, trasponder, sistema di tracciamento orbitale.
Una banconota dotata di Radio Frequency IDentification
invia i dati ambientali rilevati lungo la sua orbita.
TazebAu s'pace, 2008 Informazione in rivoluzione. C.G.B. Satellite a propulsione
epistemologica con Musica di Alvin Curran (Music Is Not Music - 7'
37'')
TazebAu s’pace. Moneta Relazionale, 2005-2006
14 banconote di dollaro denudate, inchiostri, sigillo mercuriale HgS,
DNA Come in un manifesto bianco banconote scolorite si riempiono
delle firme
di quanti incontrano lungo il cammino.
Immagine di dollaro, 1989 Banconota, plexiglass, reagenti chimici, proiettore di diapositive.
Un’ immagine proiettata muta progressivamente fino alla sua completa
sparizione.
The One, 2005 Banconota, lametta, reagenti chimici.
Una medesima superficie ritrae le due facce della stessa medaglia.
Ice Money -Tipping Point, 2001-2012
Banconota, ghiaccio, reagenti chimici Una banconota trattata cambia il suo stato con il fondersi del ghiaccio
che la contiene.
Flying Dollar, 2005 – 2016
Banconota, plexiglass
O.G.M. Dollaro Geneticamente Modificato, 2005©
Banconota, inchiostro Ad un dollaro sono sottratte le tredici frecce, sostituite dalla
duplicazione speculare
delle tredici foglie d’olivo
esistenti, ristabilendo la simmetria bilaterale.
O.G.M. Eco-Nano-Dollaro, 2007 - 2016© Banconote, reagenti chimici, cellofan, superficie specchiante, led.
Banconote sottoposte a processi igroscopici modificano
la loro dimensione
ma non la loro struttura.
Odoralo è buono! 2000
Banconote, incenso, ventilatore, acciaio
AISI 316 L,
dissipatori
termici, sensori a consenso, telecamere, monitor.
Se sosti davanti alle banconote per più di due minuti, potresti
alterarle.
Deframmentazione olografica, 2014
Banconota, vetro, microscopio 3D, alluminio specchiante.
Una banconota trattata con vetro liquido inibisce la tossicità del
Bisfenolo A (BPA)
Eco-nano-dollar - Fuzzy Money 2014
Banconote, Bisfenolo A, vetro, liquid glass.
Bisfenol Bank, 2016© Banconota, Bisfenolo A, inchiostro
Antipasto sferico, 1997 -2016 Banconote, tela, cristallo, trasferibili, plastica.
I numeri di serie identificano banconote in corso.
Sottrazione. Omaggio a Gregory Bateson e Marcel Duchamp, 1988-2001
Banconote, plexigass
Saldatura aurea, 1980
Monete, ferro corten, saldatore.
Denaro sott'olio, 1979
Banconote internazionali in corso, vaso ermetico, olio d'oliva extra
vergine,
spago, piombo, cera lacca, impronta digitale
dell'autore.
Coriandoli Aurei, 1978
Frammenti di banconote legali in corso, cellofan, lattina.
Valere Tanto Quanto, 1980 Frammenti di banconote italiane da Lire cinquantamila, plexiglass.
Il peso di frammenti sottratti a banconote in corso ne definisce il
corrispondente valore.
Perimetrazioni, 1988
Banconote italiane da Lire cinquantamila, trasferibili, plexiglass.
I numeri di serie di una banconota in corso identificano il perimetro ad
essa sottratto.
Endo-Taking - Perimetrazioni, 1994 - 2000
Banconote legali in corso, tela Il calore dell’energia elettrostatica trasferisce l’immagine colorata
di
una banconota su di un’altra superficie.
Texture, 1997 Particolari di banconote da Lire 50.000, plexiglass, numeri di serie.
I numeri di serie di una banconota in corso identificano il ‘particolare’
ad essa sottratto.
Dust Dollar Sign, 1998 – 2002
Polvere di dollaro, tela.
TazebAu Luce dagli occhi ~ Sensorial Money, 2005©
Banconota, microscopio 3D. Un diaframma ad iride incorporata consente un’elevata profondità di campo
senza sacrificare l’unità della visione.
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